Di tandem ne esistono per tutti i gusti ormai.
In un comune tandem chi sta dietro non sente tutta la brezza, né vede l’orizzonte, non sceglie direzioni. Colui che è seduto davanti fende l’aria e il più delle volte gli tocca il decidere.
Meglio due biciclette libere di andare coi loro piedi e le loro mani, talora capaci di farsi vicine come in un tandem coi sellini i manubri e persino i campanelli affiancati…